Imprenditoria della giustizia/giornalismo giudiziario/ giornalismo investigativo/detective dell'informazione 

S’informa giornalisti e legali che gli utenti del servizio giustizia hanno in programma di realizzare un organizzazione che si riflette in un insieme di attività per la produzione di servizi, secondo la disciplina commercialistica dell’impresa, in cui il giornalista e il professionista assume un profitto sul capitale investito.

Si tratta di un’organizzazione economica che presuppone nel suo ambito una distribuzione di funzioni e competenze regolate da un rapporto contrattuale.

Mentre come capitale investito s’intende lo svolgersi d’indagini e la ricerca di documenti per fornire i seguenti prodotti/servizi:

1) la realizzazione di un progetto editoriale in edizione cartacea che diffonda gl’illeciti riscontrati nel servizio giustizia…ecc. a danno dei consumatori e dei contribuenti.

2) Le azioni da promuovere in favore dei consumatori di vari servizi, poiché lesi nei propri diritti.   

Quindi l’esercizio dell’attività giornalistica si rappresenta come un attività economica che produce indagini da utilizzare per il diritto all’informazione e per attività produttive di servizi a tutela dei diritti dei consumatori.

A tal proposito gli utenti del servizio giustizia hanno organizzato un servizio di ricerche a cui possono aderire giornalisti, editori e legali secondo il contratto d’impresa ed essere commissionato dai consumatori del servizio giustizia…ecc.

Occorre precisare che i consumatori che richiedono il servizio dovranno fornire i documenti necessari o rimborsarne le spese.  

A tal fine possono contattarci:

1)  professionisti interessati ad organizzare altre forme associative, al fine di sviluppare forme di concorrenza tra gruppi di professionisti per meglio soddisfare le esigenze di tutela dei consumatori, come prevedono le direttive CEE 89/48 e 92/51.

Infatti entrambi le direttive consentono l’esercizio di attività professionali anche per i gradi di formazione inferiore, non previsti dal sistema generale iniziale e altre forme associative all’interno del mercato dei servizi professionali.

2)  Prestatori d’opera forense disposti ad avviare servizi in base ai bisogni richiesti, ad attenersi alle nostre ricerche di carattere tecnico e a stipulare forme contrattuali volte a tutelare il consumatore del servizio.    

3)  Giornalisti disposti a diffondere il mondo del servizio giustizia e a far conoscere la realtà in cui vivono i cittadini che si rivolgono al servizio.

4) Editori disposti a finanziare le nostre ricerche e a diffonderle attenendosi alla nostra documentazione.

Per realizzare quanto sopra esposto si richiede d’inviare la propria scheda di adesione al servizio, in modo da consentire la formazione di elenchi a cui rivolgersi.

Mentre per selezionare i vari prestatori d’opera forense, secondo le caratteristiche delle prestazioni da erogare e il loro comportamento nei confronti del cliente/assistito, si richiede d’inviare una scheda informativa indicando i campi di specializzazione, in modo da permettere la consultazione dei dati agli utenti interessati al servizio.

A tal proposito il sito:

1) esporrà i servizi da sviluppare assieme ai giornalisti della carta stampata e ai professionisti selezionati dai consumatori del servizio giustizia.

2) Descriverà il modo e le forme con cui associazioni, editori, giornalisti...ecc. possono aderire al servizio e contribuire a diffondere le nostre ricerche.